Lunedì 13 Novembre 2023 si è tenuta la terza serata del ciclo di cene a quattro mani “Supereroi Montani”.
Lunedì 13 Novembre si è tenuto il terzo incontro di Supereroi Montani, ospite chef Alessandro Dal Degan de La Tana Gourmet.
Durante l'intervista abbiamo approfondito il percorso personale e professionale dello chef, esplorando la sua formazione culinaria, le sue esperienze e i suoi successi, per poi parlare della storia e dell'evoluzione della Tana Gourmet.
Abbiamo parlato della filosofia della Tana e del ruolo fondamentale del suo team, ma anche dell'ecosistema montano unico in cui questo ristorante si trova.
Durante l'intervista Chef Dal Degan sottolinea il suo impegno nel mettere in risalto i sapori e gli ingredienti unici della sua zona, l’Altopiano di Asiago. Il legame con questa località è molto profondo, dato che prima di tutto si tratta della sua città natale.
Di conseguenza, il suo profondo legame con queste terre lo ha sempre portato a volerle valorizzare e raccontare. Importante infatti il concetto di "terroir", tema che viene più volte messo in evidenza, sottolineando come l'ambiente locale influenzi il gusto e la qualità degli ingredienti.
Chef Alessandro è molto legato al terroir di Asiago e mostra come i sapori unici della regione, quali le erbe selvatiche e i modelli di pascolo, contribuiscano alla particolarità delle sue creazioni.
La sua filosofia culinaria ruota attorno all'utilizzo di risorse locali, all'abbraccio con il territorio e alla creazione di un'esperienza culinaria che coinvolga tutti i sensi, come ad esempio l’udito.
Come? No spoiler, vi consigliamo di ascoltare l’intera intervista per scoprirlo! La trovate qui:
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La sua è una cucina personalissima e materica, che non dissipa, né sfigura la materia prima come accade spesso oggi. Il legame profondo con l’Altopiano e la conoscenza di tutto ciò che questa nuova terra ha da offrirgli, sono le basi della sua cucina.
Erbe, fiori, piante aromatiche, foglie, radici, resine, muschi, cortecce e funghi diventano elementi essenziali delle sue ricette.
Le loro sono idee e riflessioni sul cibo che, per scelta e per evoluzione, sono scevre da qualsiasi schema. Vengono proposti ogni anno due menu, uno estivo ed uno invernale, legati alle due stagioni in cui il ristorante è aperto al pubblico.
Il menù non viene mai pubblicato, verrà rivelato solo durante il pasto, perché la scoperta, e la sorpresa, sono parti integranti dell’esperienza stessa e la bocca deve essere alleggerita dai preconcetti della mente.
Stay Wild
Durante l'intervista abbiamo approfondito il percorso personale e professionale dello chef, esplorando la sua formazione culinaria, le sue esperienze e i suoi successi, per poi parlare della storia e dell'evoluzione della Tana Gourmet.
Abbiamo parlato della filosofia della Tana e del ruolo fondamentale del suo team, ma anche dell'ecosistema montano unico in cui questo ristorante si trova.
Durante l'intervista Chef Dal Degan sottolinea il suo impegno nel mettere in risalto i sapori e gli ingredienti unici della sua zona, l’Altopiano di Asiago. Il legame con questa località è molto profondo, dato che prima di tutto si tratta della sua città natale.
Di conseguenza, il suo profondo legame con queste terre lo ha sempre portato a volerle valorizzare e raccontare. Importante infatti il concetto di "terroir", tema che viene più volte messo in evidenza, sottolineando come l'ambiente locale influenzi il gusto e la qualità degli ingredienti.
Chef Alessandro è molto legato al terroir di Asiago e mostra come i sapori unici della regione, quali le erbe selvatiche e i modelli di pascolo, contribuiscano alla particolarità delle sue creazioni.
La sua filosofia culinaria ruota attorno all'utilizzo di risorse locali, all'abbraccio con il territorio e alla creazione di un'esperienza culinaria che coinvolga tutti i sensi, come ad esempio l’udito.
Come? No spoiler, vi consigliamo di ascoltare l’intera intervista per scoprirlo! La trovate qui:
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Chi è Chef Alessandro Dal Degan?
Alessandro Dal Degan è un cuoco-erborista classe 1981, che conosce ogni germoglio, erba o radice che cresce sullo splendido Altopiano di Asiago.La sua è una cucina personalissima e materica, che non dissipa, né sfigura la materia prima come accade spesso oggi. Il legame profondo con l’Altopiano e la conoscenza di tutto ciò che questa nuova terra ha da offrirgli, sono le basi della sua cucina.
Erbe, fiori, piante aromatiche, foglie, radici, resine, muschi, cortecce e funghi diventano elementi essenziali delle sue ricette.
La Tana Gourmet (1 Stella Michelin e 1 Stella Verde)
Il loro menu è un percorso di degustazione costruito attraverso la materia, attraverso un territorio: Asiago. E quindi anche i suoi prodotti, le sue tradizioni e onnipresenti contaminazioni.Le loro sono idee e riflessioni sul cibo che, per scelta e per evoluzione, sono scevre da qualsiasi schema. Vengono proposti ogni anno due menu, uno estivo ed uno invernale, legati alle due stagioni in cui il ristorante è aperto al pubblico.
Il menù non viene mai pubblicato, verrà rivelato solo durante il pasto, perché la scoperta, e la sorpresa, sono parti integranti dell’esperienza stessa e la bocca deve essere alleggerita dai preconcetti della mente.
Stay Wild