Lunedì 30 Ottobre 2023 si è tenuta la seconda serata del ciclo di cene a quattro mani “Supereroi Montani”.
Lunedì 30 Ottobre 2023 si è tenuta la seconda serata del ciclo di cene a quattro mani “Supereroi Montani”.
Uno dei progetti wild più belli di quest’anno.
Un viaggio tra le alpi italiane in quattro tappe, dove la base sarà sempre Lenna, nelle Prealpi Orobie. Ma grazie alle storie di quattro grandi chef visiteremo l'arco Alpino, scoprendo le peculiarità di quattro diversi ecosistemi montani, dal Trentino all’Altopiano di Asiago (Altopiano dei 7 comuni).
Un progetto che vuole far vivere quattro modi diversi di raccontare e cucinare la montagna, attraverso le parole di straordinari chef che a questo ecosistema hanno deciso di dedicare la loro vita.
Un episodio dannatamente interessante che ha toccato numerose tematiche legate non solo alla gastronomia. Abbiamo parlato dei percorsi personali di Michele e Giacomo, delle difficoltà che hanno incontrato prima, durante e dopo l'apertura del ristornate, fino ad approfondimenti veramente stimolanti e riguardanti come quello riguardante il tema del burro a tavola: moda o gesto di reale valore?
Di seguito vi raccontiamo chi sono i protagonisti del podcast e qual'e la filosofia che sta dietro al loro straordinario agro ristorante, ma per conoscerli veramente e non perdervi storie, aneddoti e approfondimenti, vi consigliamo di seguire l'intera video intervista!
La trovate qui:
YouTube
Spotify
Questa decisione ha seguito la filosofia di "Cook the mountain" di Norbert Niederkofler, suo mentore, che mirava a promuovere una scuola di pensiero gastronomico basata sulla natura e sui prodotti locali. Lazzarini, un giovane chef con una carriera brillante, ha avuto l'opportunità di viaggiare e imparare da grandi maestri culinari in tutto il mondo, contribuendo alla sua crescita professionale.
Ora, con la sua esperienza e dedizione, cerca di continuare la missione di "Cook the mountain", ispirando giovani cuochi a rispettare e preservare la natura ovunque si trovino.
È un appello alla generazione verde, un talentuoso chef del 1991 che si sta impegnando per promuovere una cucina sostenibile.
Anche se oggi il suo ruolo è sempre più amministrativo e legato alla gestione e alla realizzazione dei progetti, senza mai dimenticare l’operatività!
“ Con questo progetto sono riuscito a unire tutte le mie passioni in un unico lavoro: la montagna, le vacche da latte, il territorio, la buona tavola, il vino. Sono marito di Arianna e papà di Carlo e Lucia. Ho una laurea in scienze agrarie e sono sommelier Ais. Di Contrada Bricconi amo il suo continuo crescere e mutare come risposta a stimoli, ambizioni ed esigenze continue. “
Fondato da agricoltori determinati, l'obiettivo di questa impresa è chiaro: ridare vita a un antico borgo, combinando attività tradizionali con tecniche moderne ed ecosostenibili, nel rispetto del territorio circostante.
Appassionati allevatori che hanno dedicato tempo ed energie alla riqualificazione del borgo, trasformandolo nel cuore pulsante dell'azienda agricola.
Qui, si occupano personalmente della fienagione, del pascolo delle mucche Grigio Alpina, dell'allevamento di suini e di altri animali di bassa corte.
Ogni fase della produzione è curata nei minimi dettagli, dalla terra alla tavola, creando un legame unico tra produttori e consumatori che visitano Contrada Bricconi per assaporare i frutti del loro lavoro.
Oltre alle attività agricole, dal 2022 hanno inaugurato un ristorante agriturismo. Qui, i visitatori possono non solo gustare i prodotti dell'azienda, ma anche comprendere l'intero processo di produzione e vivere l'autenticità della vita di montagna attraverso il palato.
La missione di Contrada Bricconi è unica nel suo genere, a dimostrazione del fatto che è possibile sviluppare un'attività sostenibile e all'avanguardia anche in un ambiente montano.
Le pratiche agricole moderne adottate dall'azienda servono a valorizzare le tradizioni antiche anziché cancellarle, creando un perfetto equilibrio tra passato e presente.
Dalla fienagione alle modalità di allevamento, fino alle tecniche di recupero e costruzione architettonica, ogni decisione è frutto di fatica, studio e apertura mentale verso modelli virtuosi provenienti da altri territori, come quelli applicati in Svizzera.
Grazie a questo impegno costante, Contrada Bricconi ha ristabilito un profondo legame tra l'uomo e la natura, contribuendo così alla continua evoluzione della cultura di montagna radicata nella tradizione di queste terre.
Benvenuto
Contrada Bricconi: Patata e Mascherpa
Ferdy Wild: Polpetta 1989
Contrada Bricconi: Pane
Ferdy Wild: Burro da pascolo e Consommé
Antipasti
Contrada Bricconi: Uova e Coniglio
Ferdy Wild: Waffle d’autunno
Primi:
Contrada Bricconi: Gnocchetti erbe, coste e fiurit
Ferdy Wild: “la me aca” riso e latte
Secondi:
Contrada Bricconi: La Trota
Formaggi:
Gli “stracchini”, Val Brembana vs Val Seriana
Dolce:
Ferdy Wild: “Bosc”
Appuntamento alla prossima serata Lunedì 13 Novembre con Chef Alessandro Dal Degan di La Tana Gourmet!
Controlla qui le disponibilità
Stay Wild
Uno dei progetti wild più belli di quest’anno.
Un viaggio tra le alpi italiane in quattro tappe, dove la base sarà sempre Lenna, nelle Prealpi Orobie. Ma grazie alle storie di quattro grandi chef visiteremo l'arco Alpino, scoprendo le peculiarità di quattro diversi ecosistemi montani, dal Trentino all’Altopiano di Asiago (Altopiano dei 7 comuni).
Un progetto che vuole far vivere quattro modi diversi di raccontare e cucinare la montagna, attraverso le parole di straordinari chef che a questo ecosistema hanno deciso di dedicare la loro vita.
Seconda tappa in Val Seriana con Michele Lazzarini (Chef) e Giacomo Perletti (Titolare) dell'agro-ristorante Contrada Bricconi.
Un episodio dannatamente interessante che ha toccato numerose tematiche legate non solo alla gastronomia. Abbiamo parlato dei percorsi personali di Michele e Giacomo, delle difficoltà che hanno incontrato prima, durante e dopo l'apertura del ristornate, fino ad approfondimenti veramente stimolanti e riguardanti come quello riguardante il tema del burro a tavola: moda o gesto di reale valore?
Di seguito vi raccontiamo chi sono i protagonisti del podcast e qual'e la filosofia che sta dietro al loro straordinario agro ristorante, ma per conoscerli veramente e non perdervi storie, aneddoti e approfondimenti, vi consigliamo di seguire l'intera video intervista!
La trovate qui:
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Chi è chef Michele Lazzarini?
Michele Lazzarini ha realizzato un sogno nel marzo 2022, quando ha deciso di lasciare la Val Badia dopo molti anni per tornare nella sua terra natale a Oltressenda Alta, provincia di Bergamo.Questa decisione ha seguito la filosofia di "Cook the mountain" di Norbert Niederkofler, suo mentore, che mirava a promuovere una scuola di pensiero gastronomico basata sulla natura e sui prodotti locali. Lazzarini, un giovane chef con una carriera brillante, ha avuto l'opportunità di viaggiare e imparare da grandi maestri culinari in tutto il mondo, contribuendo alla sua crescita professionale.
Ora, con la sua esperienza e dedizione, cerca di continuare la missione di "Cook the mountain", ispirando giovani cuochi a rispettare e preservare la natura ovunque si trovino.
È un appello alla generazione verde, un talentuoso chef del 1991 che si sta impegnando per promuovere una cucina sostenibile.
Chi è il titolare Giacomo Perletti?
Giacomo è il fondatore dell’azienda e ogni giorno si divide in due: Giacomo quello che lavora al pc e gestisce gli aspetti amministrativi, e Giacomo quello che indossa gli stivali, ha in mano il rastrello, guida il trattore, munge e fa il formaggio.Anche se oggi il suo ruolo è sempre più amministrativo e legato alla gestione e alla realizzazione dei progetti, senza mai dimenticare l’operatività!
“ Con questo progetto sono riuscito a unire tutte le mie passioni in un unico lavoro: la montagna, le vacche da latte, il territorio, la buona tavola, il vino. Sono marito di Arianna e papà di Carlo e Lucia. Ho una laurea in scienze agrarie e sono sommelier Ais. Di Contrada Bricconi amo il suo continuo crescere e mutare come risposta a stimoli, ambizioni ed esigenze continue. “
Contrada Bricconi (1 Stella Verde)
Contrada Bricconi nasce nel cuore della Val Seriana e si tratta di una vera e propria azienda agricola che ha fatto della sua passione per la buona tavola e per la montagna il motore trainante del suo percorso.Fondato da agricoltori determinati, l'obiettivo di questa impresa è chiaro: ridare vita a un antico borgo, combinando attività tradizionali con tecniche moderne ed ecosostenibili, nel rispetto del territorio circostante.
Appassionati allevatori che hanno dedicato tempo ed energie alla riqualificazione del borgo, trasformandolo nel cuore pulsante dell'azienda agricola.
Qui, si occupano personalmente della fienagione, del pascolo delle mucche Grigio Alpina, dell'allevamento di suini e di altri animali di bassa corte.
Ogni fase della produzione è curata nei minimi dettagli, dalla terra alla tavola, creando un legame unico tra produttori e consumatori che visitano Contrada Bricconi per assaporare i frutti del loro lavoro.
Ma Contrada Bricconi è molto più di un'azienda agricola tradizionale.
Oltre alle attività agricole, dal 2022 hanno inaugurato un ristorante agriturismo. Qui, i visitatori possono non solo gustare i prodotti dell'azienda, ma anche comprendere l'intero processo di produzione e vivere l'autenticità della vita di montagna attraverso il palato.
La missione di Contrada Bricconi è unica nel suo genere, a dimostrazione del fatto che è possibile sviluppare un'attività sostenibile e all'avanguardia anche in un ambiente montano.
Le pratiche agricole moderne adottate dall'azienda servono a valorizzare le tradizioni antiche anziché cancellarle, creando un perfetto equilibrio tra passato e presente.
Dalla fienagione alle modalità di allevamento, fino alle tecniche di recupero e costruzione architettonica, ogni decisione è frutto di fatica, studio e apertura mentale verso modelli virtuosi provenienti da altri territori, come quelli applicati in Svizzera.
Grazie a questo impegno costante, Contrada Bricconi ha ristabilito un profondo legame tra l'uomo e la natura, contribuendo così alla continua evoluzione della cultura di montagna radicata nella tradizione di queste terre.
Un'azienda agricola moderna che attinge alle radici del passato, proiettandosi verso un futuro sostenibile e promettente.
Menu della serata
Benvenuto
Contrada Bricconi: Patata e Mascherpa
Ferdy Wild: Polpetta 1989
Contrada Bricconi: Pane
Ferdy Wild: Burro da pascolo e Consommé
Antipasti
Contrada Bricconi: Uova e Coniglio
Ferdy Wild: Waffle d’autunno
Primi:
Contrada Bricconi: Gnocchetti erbe, coste e fiurit
Ferdy Wild: “la me aca” riso e latte
Secondi:
Contrada Bricconi: La Trota
Formaggi:
Gli “stracchini”, Val Brembana vs Val Seriana
Dolce:
Ferdy Wild: “Bosc”
Appuntamento alla prossima serata Lunedì 13 Novembre con Chef Alessandro Dal Degan di La Tana Gourmet!
Controlla qui le disponibilità
Stay Wild
