Si ma, cosa si fa in alpeggio?

L’alpeggio è educazione, storia, libertà, l’alpeggio è vita!

Ma partiamo prima di tutto dal suo significato:

L'alpeggio è l'attività agro-zootecnica che si svolge in montagna durante i mesi estivi; con il termine malga o alpe si fa riferimento invece all'insieme dei fattori produttivi fissi e mobili in cui avviene l'attività di monticazione, cioè l'inizio della transumanza: fabbricati, terreni, attrezzature, animali, lavorazione del latte prodotto. - Fonte: Wikipedia

Vivere l'alpeggio per noi significa vivere a contatto con la montagna, significa conoscerla, rispettarla e abbracciare uno stile di vita che stiamo purtroppo perdendo.

Prati tagliati a ranza, pascolo ad alta quota, caseificazione, estrazione oli essenziali, pesca salmerini alpini, apicoltura, aria fresca, natura incontaminata e un sacco di attività straordinarie che in alta montagna sono all’ordine del giorno.

Un'insieme di attività correlata tra loro, che se svolte singolarmente non sarebbero sostenibili e chi ci aiutano a mantenere vivo il territorio, a favorire la biodiversità, ma soprattutto a portare avanti l'identità e i valori delle nostra cultura.

Così l’anno scorso abbiamo deciso di aprire le porte della baita di famiglia "La Casera" a tutti coloro che volessero vivere un'autentica esperienza d'alpeggio in Val d'Inferno (Ornica, BG).

In alpeggio  aiuta Ferdy nelle attività quotidiane, si raccoglie, si cucina, si condivide. Nessuna regola, nessuna gerarchia.

Ma cosa si fa in alpeggio?

Vi raccontiamo in breve quella che potrebbe essere una classica giornata tipo in alpeggio, con degli orari puramente indicativi (vi ricordiamo che l'alpe è wild per natura, nessun programma od orario preciso, tranne per mungitura e caseificazione).

1. Caseificazione - ore 8:00

Per i più mattinieri la giornata inizierà già alle 8:00 con la caseificazione. Dipende ovviamente dove Ferdy e il suo team si trovano nel momento della visita, ma una caldera per i processi di caseificazione ci sarà sempre!

Non sapete cos'è la caldera? Si tratta del pentolone di rame utilizzato per la lavorazione del latte sul fuoco a legna.

Dovete sapere che indipendentemente dall'altitudine e da quanto l'ambiente sia wild, è necessario avere sempre una caldera a dietro, per poter cuocere il latte e dare inizio al processo di caseificazione.

Insieme a Giuseppe e Matilde, dopo la mungitura della mattina, inizia la caseificazione vera e propria. Brenta, zangola, garot ... tutti questi termini non saranno più un segreto dopo qualche ora con un casaro! Si può assistere a tutto il processo di lavorazione del latte fresco come anche solo ad una parte, dipende a che ora si arriva!

È il secondo momento più importante della giornata dopo la mungitura, ciò che da il via alla nascita di un formaggio straordinario come il Formai de Mut dell'AVB DOP.

2. Foraging - ore 11:00

Verso le 10:30 è l'ora del foraging!

Ma cos'è il foraging? Si tratta di quell'attività che fa riferimento alla raccolta di erbe spontanee di stagione, rigorosamente in natura (erbe che verranno in seguito utilizzate per il menu del pranzo).

Si tratta di un'attività svolta da secoli, se non millenni, inizialmente legata alla sopravvivenza.

Al giorno d'oggi sono sempre meno le persone in grado di riconoscere ciò che la natura offre, e questo aspetto non è da sottovalutare! La natura è affascinante e incantevole, ma è anche pericolosa e piena di insidie.

Per questo seguire una persona come Ferdy è fondamentale. Insieme a lui si impara a riconoscere, capire e cogliere ciò che si trova in natura, evitando spiacevoli sorprese.

Cogliere i frutti della terra più selvaggia, cucinarli e infine avere la soddisfazione di poterli mangiare è qualcosa di veramente impagabile.

Si crea un'incredibile connessione uomo-natura, una simbiosi quasi magica, qualcosa che in fin dei conti ci accomuna tutti e che abbiamo da tempo scordato..

3. Cucina - ore 12:00

Una volta raggiunta la baita di famiglia, intorno alle 12:00, si inizia la preparazione del pranzo: raccolta legna, lavaggio erbe, preparazione tavola, taglio formaggi, ideazione dei piatti, acqua, vino e chi più ne ha più ne metta.

Non c'è mica un ristorante su in alpe! Quello lo trovi giù a Lenna.

Ognuno si mette a fare qualcosa, senza se e senza ma. Ognuno diventa parte integrante dell'esperienza. Si crea una squadra, una sorta di piccola famiglia, che dopo aver faticato e raccolto i doni della valle, torna a casa per preparare da mangiare.

La fame si fa sentire, la voglia di sedersi a tavola e godersi sapori e profumi unici è tanta!

Primissima portata? Degli assaggi di formaggio, e c'è un motivo!

Assaggiare un toc de formai (senza abbuffarsi, attenzione!) quando si è ancora a stomaco vuoto, è il modo migliore per gustarli al meglio. I profumi sono amplificati, i sapori esplodo in bocca, l'assaggio diventa un momento emozionale difficile da dimenticare.

4. Pranzo - ore 13:00

La fame si fa sentire e alle 13:00 è ora di condividere ciò che si è raccolto e cucinato. Convivialità, condivisione, racconto e qualche bel bicchiere di vino.

Siamo pur sempre italiani e quale momento migliore per parlare e conoscersi se non a tavola?

Dopo aver preparato la tavola, inizia il "menu degustazione" dell'alpeggio. I piatti non sono sempre gli stessi, dipende ovviamente dal raccolto e dalle idee culinarie di Ferdy e del suo team.

Avete qualche idea originale per il pranzo? Proponetela! Ferdy è sempre molto aperto a nuove idee ed iniziative. Lo stesso vale per le variazioni delle ricette, il tema è sempre quello: condivisone.

Per alcuni il pranzo è decisamente il momento più appagante della giornata!

5. Mungitura - ore 17:00

Ore 17:00, la giornata sta per concludersi. È l'ora della seconda mungitura della giornata!

Insieme a Ferdy, Nicolas, Giuseppe e a chi in quella stagione li sta aiutando in alpe, si va a mungere tutte e 18 le vacche, rigorosamente a mano!

Diciamocelo, prima o poi un pensiero sulla mungitura ce lo siamo fatto tutti: come si fa? È difficile? Prima o poi proverò anch'io ...

Per noi la mungitura non è solo un'attività fine a sé stessa, si tratta di una delle usanze più antiche e importanti della nostra cultura; mungere significa tradizione, storia, sapere tramandato di generazione in generazione, identità, è da qui che nasce il Formai de Mut!

IMPORTANTE: le esperienze in alpe non sono disponibili tutto l'anno!


Avete ancora tempo fino alla fine di Agosto, dopodiché Ferdy scenderà con le vacche, decretando la fine della stagione estiva in alpeggio.

Stay Wild