Essendo composto dall'83% di grassi va consumato con moderazione, ma avendo un contenuto elevato di calcio favorisce il processo di lipolisi, ossia la degradazione dei grassi contenuti all’interno della cellula, che consiste in poche parole nella diminuzione della massa grassa nel corpo.
2. È vero che il burro incrementa il rischio di patologie cardiovascolari?
Il burro contiene molti nutrienti utili all’organismo, in particolare al sistema cardiovascolare, come ad esempio la vitamina a, che protegge la tiroide e le ghiandole surrenali, entrambe utili alla protezione del cuore.
3. Il burro contiene molto colesterolo?
Consumandone 10 g al giorno come raccomandano i nutrizionisti, si beneficia di tutti gli effetti positivi che ha il colesterolo sul nostro organismo, come ad esempio quello antiossidante, che aiuta a mantenere in salute le arterie. Inoltre i derivati del latte da pascolo contengono livelli molto alti di acido linoleico coniugato e omega 3 dagli importanti benefici sull'organismo.