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Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.

Monday 05 October 2020
Cosa è il romice? 
Il romice, Rumex Alpinus in latino e Lavazz in Bergamasco, è una pianta che vive in contesti montani di alpeggio, tra 1600 - 2300 mslm. Questa erba spontanea  è contraddistinta da una foglia ampia e uno stelo di colore rossastro. Il Romice è familiare agli alpeggiatori, ma purtroppo quasi sconosciuta a chi non vive la montagna.

Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Quando lo raccogliamo?
Il Romice è una pianta perenne che raccogliamo tra luglio e settembre. Raccogliamo quest’erba nel nostro alpeggio in Val d’Inferno, a ridosso dei Barek (muri a secco costruiti dagli alpeggiatori per tenere le vacche al sicuro durante la notte).

Una volta raccolto, come lo lavoriamo?
Una volta raccolto, lo lavoriamo fresco, conservando la parte del gambo, sotto sale e aceto. Il sapore è delicato, leggermente agro e con una grande croccantezza.
 
Quali sono i suoi benefici?
La pianta del romice è famosa per le sue proprietà depurative, diuretiche e lassative.

Come può essere utilizzato? 
È perfetto a crudo, per accompagnare un tagliere di antipasti.
La sua piacevole acidità e spiccata sapidità lo rendono ideale per l’abbinamento con i formaggi.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
Romice Alpino: alla riscoperta di un'erba dimenticata.
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